L’antica abazia eremitica, fondata dai benedettini con il titolo di S. Michele, fu ampliata nel XII – XIII sec.
La costruzione, in parte scavata nella roccia di una stretta gola, se pure in stato di grave degrado, ha conservato la struttura originaria ed è notevole dal punto di vista architettonico.
La zona, detta le grotte di S. Eustachio, è suggestiva e pittoresca, molto interessante dal punto di vista paesistico e naturalistico.